Si attendono indicazioni dal Ministero
E’ stato convertito in legge, con diverse modifiche, il consueto Decreto Milleproroghe che contiene anche disposizioni riguardanti la tutela dell’ambiente e della salute e sicurezza sul lavoro.
Nonostante le proteste e le richieste avanzate da CNA, è stata mantenuta la previsione di una banca dati (Inail) per mezzo della quale ogni datore di lavoro deve comunicare il nominativo dell’ente incaricato delle verifiche degli impianti di messa a terra e di protezione dalle scariche atmosferiche.
La banca dati sarà attivata sulla base delle indicazioni ministeriali, pertanto si attendono nuove disposizioni per ottemperare all’obbligo.
Nel frattempo i datori di lavoro potranno comunicare (in prossimità della scadenza entro la quale effettuare la prossima verifica periodica) attraverso il modulo messo a disposizione da Inail, il nominativo dell’ente accreditato inviando un messaggio PEC alla sede INAIL competente.