Coronavirus: indicazioni per il settore Alimentare

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Ricordiamo le indicazioni per il settore Alimentare dopo l’introduzione del  Decreto COVID 19, entrato in vigore lo scorso 12 marzo e valevole fino al 25 marzo 2020.

CHIUSURA: 

ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE
(fra cui bar, pub, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, piadinerie)

Chiusura dell’attività con la possibilità della sola consegna a domicilio con tutte le prescrizioni previste dalle norme vigenti (autorizzazione, utilizzo di contenitori e involucri a norma per il trasporto di alimenti); il che vuol dire che la parte laboratorio rimane attiva ma non aperta al pubblico.

Ricomprendo in questo anche i laboratori di gelateria e pasticceria che possono consegnare a domicilio ma anche al negozio di alimentari sotto casa, per fare un esempio.

Si ricorda che per effettuare il servizio a domicilio gli operatori commerciali devono essere autorizzati e devono svolgere tale servizio rispettando le regole per il trasporto alimenti e bevande, contenitori e involucri a norma, elenco ingredienti (è bene ricordare a chi consegna a domicilio di chiedere al cliente se è soggetto o meno a intolleranze alimentari o particolari restrizioni prima di effettuare la preparazione e la consegna)

APERTURA:

Le attività di vendita di generi alimentari di prima necessità individuate nell’allegato 1 del Decreto sono:

  • ipermercati
  • supermercati
  • discount alimentari
  • commercio al dettaglio di prodotti surgelati
  • commercio al dettaglio di prodotti alimentari,bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)

Restano inoltre garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare, comprese le filiere che ne forniscono  beni e servizi e tutte le attività di trasformazione alimentare che riforniscono i negozi, gli ipermercati, i mercati: lavorazione carne, pasta, formaggi, latte, pane, biscotti.

Anche i giardinieri possono continuare a svolgere la loro attività nel rispetto delle norme di sicurezza previste dal Decreto.

Per informazioni:

CNA Alimentare

Laura Zani

tel. 0303519511  – formazione@cnabrescia.it

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