RENTRI è la capacità di seguire il flusso dei rifiuti dalla produzione fino al trattamento. Oggi ogni trasporto di rifiuti è accompagnato dai formulari di Identificazione Rifiuti (FIR) in forma cartacea. Ogni movimentazione dei rifiuti è annotata sul registro di carico e scarico che le imprese conservano in formato cartaceo presso la propria sede.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito un nuovo sistema per la tracciabilità dei rifiuti con nuove procedure per la gestione digitale di registri di carico e scarico e formulari e con un nuovo strumento: il RENTRI, il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei rifiuti.
La gestione digitale porta ad una semplificazione perché i sistemi informatici degli utenti interagiscono con il RENTRI, registri e FIR sono vidimati da remoto e i documenti vengono dematerializzati e sono sempre accessibili.
NUOVI MODELLI
Registro di carico e scarico
- Fino il 13.2.2025: registro conforme al DM 148/1998 (registri attuali). Dopo questa data i registri attualmente in uso non saranno più utilizzabili, anche se non terminati.
- Dal 13.2.2025 e fino alla data dell’iscrizione al RENTRI: cartaceo nuovo modello tramite la stampa format dal portale RENTRI, e vidimazione in CCIAA territorialmente competente
Il servizio di stampa su supporto cartaceo del format di registro cronologico di carico e scarico è accessibile attraverso il portale RENTRI (sezione supporto/stampa format registro) e non richiederà alcuna registrazione o iscrizione. - Dalla data di iscrizione al RENTRI: il registro di carico e scarico sarà in formato digitale, e vidimato digitalmente attraverso il RENTRI
I registri cronologici di carico e scarico tenuti in modalità digitale sono soggetti a conservazione digitale a norma, al fine di garantire l’accessibilità dei dati, la loro utilizzabilità, integrità, autenticità e reperibilità.
Formulario Identificazione Rifiuti
- Fino al 13.2.2025: cartaceo conforme al DM 145/1998 (formulari attuali). Dopo questa data i formulari non ancora utilizzati e conformi al DM 145/98 non saranno più utilizzabili
- Dal 13.2.2025 al 13.2.2026: cartaceo per tutti, nuovo modello. conforme all’All. II del D.M. 59/2023 (nuovo modello) vidimato digitalmente (vidimazione disponibile dal 23 gennaio 2025).
- Dal 13.2.2026: digitale per i soggetti iscritti al Rentri, conforme modello All. II del D.M. 59/2023 (nuovo modello)
OBBLIGO DI ISCRIZIONE
Dovranno iscriversi al RENTRI:
- Imprese, enti ed altri soggetti non rientranti in organizzazione di enti o imprese che producono rifiuti pericolosi
- Imprese ed enti produttori iniziali con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni:
- industriali,
- artigianali,
- derivanti dal trattamento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
- Gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti
- Gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti a titolo professionale
- Gli enti e le imprese che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione
- I Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
Quando bisogna effettuare l’iscrizione al RENTRI
Entro il 13.02.2025 devono effettuare l’iscrizione al RENTRI:
- Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (più di 50 dipendenti)
- Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali e artigianali (più di 50 dipendenti)
- Trasportatori di rifiuti
- Impianti di trattamento rifiuti
- Commercianti/intermediari di rifiuti
- Consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
- Delegati
Dal 15.06.2025 ed entro il 14.08.2025 lo devono fare:
- Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (tra 11 e 50 dipendenti)
- Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali e artigianali (tra 11 e 50 dipendenti)
Dal 15.12.2025 ed entro il 13.02.2026, lo devono fare:
- Imprese/enti e produttori di rifiuti pericolosi (fino a 10 dipendenti)
- Produttori di rifiuti pericolosi diversi da imprese o enti
In ogni caso, anche le imprese che hanno scadenza di iscrizione ad agosto 2025 e a febbraio 2026 potranno iscriversi volontariamente dal 13.02.2025 per evitare la vidimazione del nuovo modello di registro cartaceo.
Contributi annuali al RENTRI
Le imprese iscritte al RENTRI sono tenute al versamento dei contributi annuali di iscrizione (a regime, da un minimo di10,00€ ad un massimo di 60,00€)
Per maggiori informazioni contatta:
Ufficio Ambiente CNA
📞0303519511
📧sicurezza@cnabrescia.it