Veicoli fuori uso: dal 7 giugno obbligatorio il nuovo Registro unico telematico

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Lo scorso 4 marzo è partita la fase di uso facoltativo delle nuove procedure telematiche per la gestione del registro unico dei veicoli fuori uso e per il rilascio del certificato di rottamazione digitale.

L’applicativo è disponibile sul Portale del Trasporto, previo accreditamento, mediante SPID personale, sul portale dell’automobilista. L’utilizzo delle nuove procedure telematiche diventerà obbligatorio a partire dal 7 giugno 2024.

▶Il nuovo Registro unico telematico dei veicoli fuori uso◀

Il Decreto del Presidente della Repubblica 177 del 23 settembre 2022 istituisce, infatti, il Registro unico telematico dei veicoli fuori uso per:

  • raccogliere i dati relativi ai veicoli fuori uso iscritti al PRA e non iscritti al PRA. I dati sono popolati dal centro di raccolta, dal concessionario o dal gestore della succursale della casa costruttrice o dell’automercato;
  • consentire la generazione di:

1) un Certificato Digitale di Rottamazione del veicolo, numerato secondo una sequenza alfanumerica progressiva unica nazionale;

2) per i soli veicoli non iscritti al PRA, una Ricevuta Digitale di Presa in Carico;

3) rendere disponibili ai diversi utenti e sulla base delle specifiche competenze, le funzioni di consultazione e gestione del Registro per le fasi di ritiro, conferimento, presa in carico e rottamazione del veicolo, integrandosi, ove necessario, con le procedure informatiche e i sistemi esistenti.

▶Da quando◀

Da marzo 2024 prende il via la diffusione dell’applicazione e l’utilizzo da parte di tutti gli Accreditati.

Fino al 6 giugno 2024 rimane obbligatorio utilizzare il Registro cartaceo ma è possibile affiancare – in via facoltativa – anche la procedura su registro telematico.

Il 6 giugno 2024 cessa il doppio regime, termina l’obbligo dell’utilizzo del Registro cartaceo dei veicoli fuori uso, che viene dismesso, e diventa obbligatorio l’utilizzo del Registro telematico,.

▶Le tre componenti in gioco◀

La gestione del Registro dei veicoli fuori uso fa uso di tre sistemi:

  1. Un sistema di accreditamento, che consente agli utenti di registrarsi al Registro
    Gli utenti titolari dell’impresa richiedono l’accreditamento, dal portale dell’automobilista (nell’area riservata alla voce Accesso ai servizi>Accreditamento utente), previa autenticazione con SPID personale. Il sistema effettua in automatico i dovuti controlli e invia agli utenti le credenziali di accesso rilasciate dal Sistema gestione utenze. È possibile, per i titolari dell’impresa di demolizione, concessionari, automercati e succursali delle case costruttrici che abbiano già acquisito le proprie credenziali, creare in autonomia ulteriori utenze per la stessa impresa (sempre dal portale dell’automobilista e previo accesso con le credenziali ottenute con l’operazione di accreditamento).
  2. Un’applicazione, che consente agli utenti del sistema, Demolitori e concessionari, automercati e succursali delle case costruttrici concessionari, automercati e succursali delle case costruttrici, di accedere al Registro per gestire i veicoli da radiare (presa in carico del veicolo, rottamazione, radiazione etc). L’applicazione è disponibile sul Portale del Trasporto.
    I Demolitori possono accedere anche tramite Web services, utilizzando i loro software gestionali, con connessione VPN ACI. I Concessionari e Demolitori accedono alla web app via matricola DT e password (cioè con le credenziali ottenute grazie alla procedura di accreditamento o grazie alla creazione in autonomia di ulteriori utenze da parte del titolare).
  3. Una integrazione tra il sistema Registro Veicoli fuori uso e il sistema Documento Unico che consente la radiazione dei veicoli fuori uso iscritti al PRA.
    Il sistema “Documento Unico” è integrato con l’applicazione “Registro unico telematico dei veicoli fuori uso” e prende in carico il veicolo da radiare presente sul Registro e tutta la documentazione allegata. In altre parole, le agenzie trovano nella pratica di radiazione del Documento Unico i dati e il fascicolo del veicolo provenienti dal Registro. Allo stesso modo i demolitori possono espletare la pratica di radiazione sul Documento Unico. Se il veicolo è stato inserito nel Registro, è necessario gestire la radiazione con il Documento Unico codice pratica C05332. Nel periodo di coesistenza del sistema cartaceo e del sistema telematico, i veicoli non inseriti nel Registro unico telematico dei veicoli fuori uso vanno radiati sul Documento Unico codice pratica C05308 esclusivamente dalle Agenzie. Una volta che il veicolo è stato radiato con l’applicazione “Documento Unico”, la procedura integrata riporta l’avvenuta radiazione sul Registro e inserisce nel fascicolo del Registro la ricevuta di radiazione. Tale operazione consente l’aggiornamento contestuale sia dell’Archivio nazionale veicoli sia dell’Archivio PRA.

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Claudia Ferrari
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